A seguito dell’assegnazione del Fondo di Rotazione a valere sull’Avviso pubblico della Regione Abruzzo I.2.4. “Azioni per migliorare le capacita di accesso al credito dal parte delle PMI” del POR FESR 2007/2013 e pubblicato sul BURAT n. 51 Speciale del 15.05.2013, Creditfidi è in grado di supportare l’accesso al credito delle PMI abruzzesi tramite il rilascio di garanzia fino al 70% dell’importo richiesto, senza l’applicazione di nessuna commissione di garanzia e con tassi ancora più bassi rispetto alle convenzioni esistenti.
L’Avviso Pubblico prevede che possono essere concessi finanziamenti a rimborso rateale per un importo massimo di € 250.000,00 e con scadenza dell’ultima rata del finanziamento non successiva alla data del 31/12/2020.
I soggetti destinatari dei finanziamenti sono le PMI con sede legale e/o operativa nella Regione Abruzzo, secondo la definizione dell’Allegato 1 del Reg. CE 800/2008, che alla data di presentazione della domanda di agevolazione possiedono i requisisti previsti dal paragrafo 1.4 “Destinatari finali”.
L’intervento di garanzia potrà essere utilizzato esclusivamente per finanziamenti finalizzati alle attività di cui al paragrafo 1.5 “Attività e spese ammissibili” dell’Avviso e precisamente:
a) alla realizzazione di investimenti produttivi per la creazione di nuovi impianti o l’ampliamento/ammodernamento di impianti esistenti;
b) ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
c) all’innovazione di prodotto, processo e organizzativa (inclusa la formazione di figure professionali ovvero realizzazione di investimenti nella green economy);
d) al sostegno allo start-up di imprese innovative e ad alto potenziale di crescita, beneficiarie della misura I.2.2 del POR FESR 2007-2013;
e) al riequilibrio finanziario dell’impresa, ovvero l’attivazione di finanziamenti a medio/lungo termine finalizzati ad eliminare passività aziendali a breve termine, purché inseriti nell’ambito di un più complessivo progetto di sviluppo innovativo dell’impresa;
f) alla capitalizzazione dell’impresa, ovvero finanziamenti attivati, per il perseguimento degli scopi di cui alle lettere a) e d) che precedono, da imprese che abbiano assunto le deliberazioni previste dal codice civile e finalizzati a sostenere processi di capitalizzazione aziendale mediante:
g) aumento del capitale sociale della società;
h) sottoscrizione di versamenti soci in conto aumento di capitale;
i) concessione di garanzie per finanziamenti relativi al reintegro del capitale circolante ( attività ordinaria di impresa);
l) reintegro capitale circolante (attività ordinaria d’impresa).
Le imprese per informazioni e presentazione delle domande di finanziamento possono rivolgersi agli uffici Creditfidi presenti sul territorio.