Insieme per aiutare le imprese nei territori, questo è l’obiettivo che si sono dati Creditfidi scarl e Abrex srl attraverso la convenzione sottoscritta da Daniele Giangiulli e da Angelo D’Ottavio, nella sede di Confartigianato Imprese Chieti-L’Aquila.
Si tratta, nei fatti, di un vero e proprio anti-virus economico. Grazie a questo accordo ben 3.800 imprese abruzzesi, che rappresentano un fatturato di circa 800 milioni di euro, si mettono in rete e fanno squadra per superare la crisi che attanaglia il sistema economico locale (e non solo).
“Le nostre imprese amano il proprio lavoro e il territorio nel quale operano, sono costituite da imprenditori che non delocalizzano, che stringono i denti e lottano ogni giorno contro con ogni tipo di difficoltà” – dichiara Il direttore generale di Creditfidi, Daniele Giangiulli – con questa convenzione offriremo loro servizi innovativi che li aiuteranno a trovare nuovi clienti, aumentare il fatturato e migliorare la redditività dell’impresa”.
L’intesa mette a disposizione delle aziende una serie di opportunità che vanno dalle garanzie per l’accesso al credito bancario ai servizi sul territorio, dal supporto all’area vendite ai servizi di ufficio acquisti in outsourcing.
“Siamo molto soddisfatti perché questo accordo permetterà di integrare il nostro servizio di accesso al credito con quello tradizionale facilitato da Creditfidi, aumentando la capacità produttiva delle imprese che vorranno beneficiare di questa opportunità – dichiara il presidente del cda di Abrex, Angelo D’Ottavio – la collaborazione, la fiducia, la capillare presenza territoriale e la professionalità sono gli ingredienti che compongono il nostro progetto e che lo rendono appetibile alle imprese abruzzesi”.
Creditfidi è una società consortile con 3.000 soci ,7 sportelli sul territorio regionale ed un patrimonio di 7 milioni e mezzo di euro. Nell’ultimo anno ha evaso richieste di finanziamento gestito per oltre 10 milioni di euro.
Abrex srl è la startup abruzzese nata mettendo in relazione le imprese e che oggi offre gli stessi servizi al terzo settore (cultura, sport, sociale) e ai lavoratori dipendenti. A fine 2020 gli iscritti al circuito Abrex hanno effettuato acquisti per circa 13 milioni di euro utilizzando linee di credito senza costi e senza interessi e senza doversi rivolgere agli istituiti di credito.